Lettera aperta al Presidente mondiale della mia comunità di fede pastore Wilson

Lettera aperta a Ted Wilson Presidente della Conferenza Generale degli Avventisti del 7° giorno

Fratello presidente,
ho ascoltato e visto con molta attenzione il suo sermone che dei suoi fan italiani assai zelanti con grande senso della carità e profonda gioia cristiana hanno intitolato: “Pastori e guide dimettetevi…È iniziato lo scuotimento della Chiesa”.

Lei inizia il suo sermone con l’appello ad andare. A vivere la missione andando
Io, pastore emerito Rolando Rizzo, ho accolto questo invito assieme a mia moglie appena sposata il 17 settembre del 1972. Da allora siamo andati e siamo rimasti fedeli al nostro amore e al nostro mandato sino a oggi. Nonostante una figlia disabile abbiamo dato a questa opera tutto noi stessi come tanti altri colleghi. Mia moglie musicista ha curato i bambini, diretto corali, assembrato innari, ha animato congressi, campeggi e ogni comunità locale senza mai percepire una sola lira. Volontariato puro.
Io ho predicato, ho testimoniato di porta in porta, tramite conferenze pubbliche, trasmissioni radio, scrivendo articoli, libri, opuscoli e all’età di 80 anni continuo a lavorare con l’entusiasmo di sempre.
Ho sempre agito all’interno delle norme che la chiesa si è data; mai ho trasgredito volutamente una regola, ivi compresa una molto importante a cui lei non è fedele: quella che prevede la riflessione sul miglioramento delle norme esistenti.
Appena l’anno scorso la chiesa italiana mi ha conferito una laurea Honoris causa con la seguente motivazione:
In riconoscimento del suo lungo e proficuo impegno nella ricerca del Vero, espresso sia nella fedeltà alla vocazione pastorale, con una particolare sensibilità verso il mondo giovanile, sia nell’attività di poeta e romanziere, al servizio dell’arte come anelito verso il Trascendente. Pastore d’anime, predicatore, dirigente ecclesiastico, animatore giovanile, visionario pioniere nella fondazione del centro giovanile Casuccia Visani, è autore, oltre che di poesie e di innumerevoli articoli pastorali e teologici, di diverse opere sulla fede avventista tra cui, di sicuro valore accademico, l’opera dedicata a Ellen G. White, L’eredità di un profeta, e il manuale di omiletica Predicare Cristo: l’arte di comunicare il messaggio della rivelazione, e, nella sua feconda maturità, di una serie di romanzi incentrati su esperienze di riscatto personale e sociale, di ispirazione autobiografica e allo stesso tempo di valore universale».

Con molto dolore le devo dire che la sua predicazione mi ha vistosamente sconcertato, scandalizzato. Non avendo né il tempo nè le energie per affrontare il suo dire punto per punto (da tre anni sto curando un tumore, mia moglie ha 75 anni ed ho una figlia disabile da supportare) mi limito a contestare quattro aspetti della sua visione del messaggio avventista e della missione che non condivo e non appartengono al nostro DNA .

1 – Il rimanente e l’Ecumenismo
Lei in tutto il suo sermone non ha fatto altro che declamare: noi, noi, noi…I farisei facevano altrettanto ma, loro almeno erano il solo popolo che adorava Jhavè in mezzo al resto politeista. Noi avventisti viviamo invece all’interno di migliaia di confessioni religiose che confessano Cristo e che secondo un documento votato dalla GC nel 1982:
• 1. Noi riconosciamo le organizzazioni che presentano Cristo agli uomini come parte del piano divino di evangelizzazione del mondo e teniamo in grande considerazione uomini e donne di altre confessioni che si impegnano a portare gli uomini a Cristo.
2. Ogni volta che nella nostra attività missionaria entriamo in contatto con altre denominazioni cristiane ed enti religiosi, deve sempre prevalere lo spirito cristiano di cortesia, franchezza e onestà
Il dipartimento per le relazioni pubbliche e la libertà religiosa della Conferenza generale, tengono dialoghi significativi con molte confessioni come la la Lutheran World Federation (1994-1998), guidati da Bert Beach, poi John Graz e ora Ganoune Diop organizzando l’evento annuale con partecipazione di Francia, Finlandia, Estonia, Paesi Bassi, Svezia, Svizzera, Belgio, Repubblica Ceca, Slovacchia, Inghilterra e Germania .
Senza contare le relazioni a livello locale. Io sono anche stato presidente dell’associazione dei pastori evangelici di Firenze che raccoglie ancora oggi circa 30 comunità evangeliche. Lei se è affrettato a dire che…Non si tratta di Ecumenismo ma di relazioni pubbliche che utilizziamo solo per la libertà religiosa e per la testimonianza del nostro messaggio.
Quando si organizzano assieme eventi, giornate di studio, momenti di preghiera…Di che altro si tratta se non di momenti Ecumenici nei quali si riconosce la fede e la buona fede altrui. Eticamente discutibile perché parrebbe non esistere il cristianesimo oltre il recinto avventista. Noi quindi, secondo lei non siamo portatori di un messaggio speciale ma, dell’unico messaggio, quando l’unico messaggio è solo Cristo. Possiamo solamente dare?
Io sono fiero di essere avventista ma, riconoscente verso tante confessioni religiose che non hanno scoperto il sabato ma hanno lottato e ottenuto vittorie nel campo prospettato dai profeti:
Il digiuno che io gradisco non è forse questo: che si spezzino le catene della malvagità, che si sciolgano i legami del giogo, che si lascino liberi gli oppressi e che si spezzi ogni tipo di giogo? Isaia 58:6-12
Lei ha una lettura miope di apocalisse 14 laddove identifica i comandamenti di Dio con le sole due tavole della legge. Anche per questa visione riduttiva la nostra chiesa a differenza delle chiese metodiste, battiste…Hanno lottato per i diritti civili. Nelson Mandela era metodista, ML King era battista…Don Puglisi e don Peppe Diana assassinati perché hanno cercato togliere i ragazzi dalle mafie, erano cattolici.
Lei identifica l’Ecumenismo con il compromesso sui principi, con il più becero sincretismo ma, pratico l’ecumenismo da 50 anni e mai mi è stato chiesto di rinunciare ai miei principi, anzi. Ovviamente esistono vari tipi di ecumenismo, come di avventismo. Non si tratta di rinunciarvi e ritornare allo spirito delle guerre di religione ma di scegliere l’Ecumenismo onesto che significa:
– Concedere ad ogni credente in Cristo il principio della buona fede, sino a prova contraria.
– Collaborare con chiunque su programmi stabiliti conformi alla nostra coscienza.
Il teorema sul rimanente non lo si stabilisce a priori auto eleggendosi ma lo si riconosce dai fatti. Analizzi l’orrore del Ruanda e si renderà conto che se gli avventisti (il 10% della popolazione) fosse stati Rimanente avrebbe avuto la forza di impedire quell’orrore.
2 – La Bibbia contiene e la parola di Dio oppure la Bibbia è la parola di Dio?
Lei esalta la Bibbia e fa bene, anzi benissimo però, la sua Bibbia parrebbe diversa dalla mia. Per lei somiglia al Manuale dell’automobile, un unico manuale per tutti i tipi di automobile, dove tutto è chiaro e funzionale. La mia che certamente contiene la Rivelazione di Dio, l’unico libro nel tempo e nello spazio che la contiene ma, soltanto attraverso una sana ermeneutica e teologia. La sua visione della Bibbia ha prodotto orrori: ha fatto rinascere lo schiavismo, ha alimentato il maschilismo, ha legittimato la tortura, la pena di morte. Ha letto questi testi del suo manuale che non è nemmeno necessario rinnovare e che va bene per tutte le auto?
Nu 1:51 Quando il tabernacolo dovrà partire, i Leviti lo smonteranno; quando il tabernacolo dovrà accamparsi in qualche luogo, i Leviti lo rimonteranno; l’estraneo che gli si avvicinerà sarà messo a morte
De 24:4 il primo marito, che l’aveva mandata via, non potrà riprenderla in moglie, dopo che lei è stata contaminata, poiché sarebbe cosa abominevole agli occhi del SIGNORE. Tu non macchierai di peccato il paese che il SIGNORE, il tuo Dio, ti dà come eredità.
Il peccato abominevole sarebbe il perdono!

“Asa aveva un esercito di trecentomila uomini di Giuda che portavano scudo e lancia, e di duecentottantamila di Beniamino che portavano scudo e tiravano d’arco, tutti uomini forti e valorosi.Zera, l’Etiope, marciò contro di loro con un esercito di un milione d’uomini e trecento carri, e avanzò fino a Maresa.” (2 Cronache 14:7-9)

(L’esercito romano all’apice della sua potenza comprendeva quattrocentocinquantamila uomini, qui superano i due milioni!)

6 Se tuo fratello, figlio di tua madre, o tuo figlio o tua figlia o tua moglie, che riposa sul tuo seno, o l’amico, che è come un altro te stesso, vorranno ingannarti in segreto, dicendo: «Andiamo, serviamo altri dèi», quelli che né tu né i tuoi padri avete mai conosciuto, 7 dèi adorati dai popoli che vi circondano, vicini a te o da te lontani, da un’estremità all’altra della terra, 8 tu non acconsentirai, non gli darai retta; l’occhio tuo non abbia pietà per lui; non risparmiarlo, non giustificarlo; 9 anzi uccidilo senz’altro Deut. 13:6-9
Nelle generazioni future nessuno dei tuoi discendenti che abbia qualche deformità si avvicinerà per offrire il pane del suo Dio; 18 perché nessun uomo che abbia qualche deformità potrà accostarsi: né il cieco, né lo zoppo, né chi ha una deformità per difetto o per eccesso, 19 o una frattura al piede o alla mano, 20 né il gobbo, né il nano, né chi ha un difetto nell’occhio, o ha la rogna o un erpete o i testicoli ammaccati. 21 Nessun uomo tra i discendenti del sacerdote Aaronne, che abbia qualche deformità, si avvicinerà per offrire i sacrifici consumati dal fuoco per il SIGNORE. Ha un difetto: non si avvicini quindi per offrire il pane del suo Dio. 22 Egli potrà mangiare il pane del suo Dio, le cose santissime e le cose sante; 23 ma non si avvicinerà alla cortina, e non si avvicinerà all’altare, perché ha una deformità. Non profanerà i miei luoghi santi, perché io sono il SIGNORE che li santifico”».Lev. 21:17-23
27 Davide si alzò, partì con la sua gente, uccise duecento uomini dei Filistei, portò i loro prepuzi e ne consegnò il numero preciso al re, per diventare suo genero. 28 E Saul gli diede in moglie Mical, sua figlia. Saul vide e riconobbe che il SIGNORE era con Davide;
Davide, tipo del messia, strappò 200 genitali a 200 filistei, li mise in una cesta e li portò al re il quale vide “Che il Signore era con lui”.
VUOLE CHE CONTINUI?
E come mai Paolo, educato a considerare lo storpio inadatto a celebrare il culto a Jhavè pone al centro del culto, non uno storpio ma qualcuno dilaniato dalle torture e dalla croce:
2Io ritenni infatti di non sapere altro in mezzo a voi se non Gesù Cristo, e questi crocifisso. 1 cor. 2:10

3 – Le aberrazioni della sessualità umana?
Lei mi afferma che “Dio non accetta le aberrazioni della sessualità umana” riferendosi all’omosessualità. Ed effettivamente vi sono testi che l’affermano. Ma, osservazione numero 1, gli stessi testi definiscono come aberrazioni: lo storpio che si avvicina all’altare, il marito che perdona la moglie adultera, lo straniero che si avvicina ai pezzi smontati del Santuario…E, osservazione numero 2: Dio accetta aberrazioni sessuali sul piano etico assai peggiori del rapporto omosessuale.
Nel rapporto omosessuale etico, ossia tra adulti consenzienti, abbiamo una relazione non prevista dal piano della creazione (e che esteticamente mi disgusta) ma che certamente non nuoce a nessuno, non toglie dignità a nessuno. iddio invece al nostro modello Abramo concede gli schiavi, il concubinaggio…A Salomone settecento principesse per mogli e trecento concubine; e le sue mogli gli pervertirono il cuore. 4 Al tempo della vecchiaia di Salomone, le sue mogli gli fecero volgere il cuore verso altri dèi 1 re 11:3.4 Il problema della poligamia (le mogli e soprattutto le concubine erano oggetti di consumo che assumevano importanza minima soltanto quando il maschio li sceglieva …) nel caso viene affrontato soltanto per la deriva idolatrica.
Mi chiedo: se Dio comprende la necessità di non chiedere all’uomo di uscire radicalmente dal suo contesto culturale perché troppo forte per uscirne, perché non dovrebbe essere comprensivo verso chi è privato dalla sua condizione dalla potenza che muove l’universo, comunque dalla necessità affettiva, la più potente delle necessità umana?
E che diritto ho io di giudicare quel giovane figlio di pastore, brillante laureando e fedele membro della nostra comunità che pochi mesi fa ha fatto circolare un video dicendo: sono gay!
Si, la preghiera, la potenza di Dio! Ci credo ma, perché non Dio non ha segnalato la possibilità a Davide e ad Abramo?

4 – Il concetto di tempi finali e del rimanente
Non ho dubbi che il popolo avventista è stato voluto da Dio per una missione. Abbiamo sempre detto “Per gli ultimi tempi”. Ma Gesù non ha vietato di speculare sul tempo? E non ci bastano 160 anni trascorsi per provare un poco di imbarazzo a continuare a usare il termine presto? A confondere i segni di sempre con quelli ultimi? A confondere la distruzione di Gerusalemme con la fine del mondo? Per distinguerle dovrebbe bastare considerare questi due testi:
“ Io vi dico in verità che questa generazione non passerà prima che tutte queste cose siano avvenute. 35 Il cielo e la terra passeranno, ma le mie parole non passeranno.36 «Ma quanto a quel giorno e a quell’ora nessuno li sa, neppure gli angeli del cielo, neppure il Figlio, ma il Padre solo”. Matteo 24:34-36
Dovrebbe essere proibito di citare EGW autoritativamente (il nostro credo non è la Sola Scrittura?) ma la citò per lei:
• “Satana è sempre pronto a riempire la mente con teorie e calcoli…C’è un intenso desiderio da parte di molti di colpire il mondo con cose originali, che spingono verso stati di estasi spirituali…Egli non venne per gratificare la curiosità Non vi sarà mai più un messaggio per il popolo di Dio che si baserà sul tempo. Noi non siamo in grado di definire il tempo. Noi non dobbiamo conoscere il tempo definitivo per l’effusione dello Spirito Santo e per il ritorno di Cristo…Il tempo non sarà mai più un test….Noi non dobbiamo vivere eccitati dal tempo. Noi non dobbiamo essere assorbiti da speculazioni riguardo ai tempi e ai momenti che Dio non ha rivelato. Ellen G. White, Selected Messages, vol. 1, pp.185 – 192
• Aveva ben molte ragioni per scrivere qualcosa di simile: sul tempo si è sbagliato come tutti i profeti. Ha scritto:
Il 27 giugno del 1850:” l’angelo che mi guidava mi disse: Il tempo è vicino”
• nel 1879 : “Noi siamo alla frontiera del mondo eterno…Considerando il poco tempo che ci resta, dobbiamo vegliare e pregare”
• nel 1882:“Noi siamo vicini alla fine dei tempi. Mi è stato mostrato che i giudizi di Dio sono già sulla terra. Il Signore ci ha parlato d’avvenimenti che arriveranno presto…”
• Nel 1900: “La grande crisi è sul punto di scoppiare… Il Ritorno di Cristo non tarderà più a lungo

E sull’ultima previsione sono passati: 123 anni. Non sarebbe il caso concentrarsi sulla certezza del ritorno e quella della sua presenza accanto a noi e non utilizzare la cronaca per dare certezze inutili e sbagliate? Lei addirittura mi prova la biblicità del presto citando apocalisse 22, che è stata redatta 2000 anni fa!
Ciò che entusiasma in genere è la cronaca catastrofica e l’attesa si fonda su bugie: infatti dal 1844 le condizioni di vita dell’uomo, pur attraverso un percorso tortuoso, da allora sono andate migliorando. Le leggi degli uomini, da allora, in gran parte degli stati del mondo cristiano , si sono sempre di più avvicinate alle leggi di Dio espresse dai profeti.
Se oggi in Italia c’è chi digiuna per l’affollamento delle carceri dove comunque i carcerati sono nutriti… e ieri si praticava tranquillamente la tortura … E’ esagerato dire che il mondo è migliorato? E’ eretico dire che il senso etico dell’umanità è cresciuto?
E’ vero che in questo percorso non sono mancate guerre terribili: la guerra civile americana e le due guerre mondiali oltre ad altre sanguinose guerre civili come quella in Ruand e quelle attuali in Ucraina e in Palestina.
Ma, purtroppo, le guerre, nei secoli prima erano la quasi normalità; vi sono state guerre durate trent’anni e le guerre di conquista erano periodiche e abituali in Europa e nel mondo E’ comunque nell’ 800 e nel 900 che, pur con tutte le tortuosità e le contraddizioni applicative, sono nate le costituzioni, gli stati di diritto universale, le democrazie, i diritti dell’uomo, il Welfare.
E negli ultimi decenni?
Tra alti e bassi, tra passi del gambero e passi di gazzella, comunque, complessivamente, il mondo è migliorato.
Nella Firenze dei secoli d’oro, si costruivano cattedrali e nascevano capolavori ma c’erano 20.000 mendicanti molti dei quali invalidi di nascita o invalidi del lavoro. Nell’Italia malvagia di oggi, tre milioni di invalidi sono assistiti dalla collettività. E il Rimanente cosa ha fatto per migliorar strutturalmente il mondo? Cosa ha fatto in Ruanda, in sud Africa, nell’Argentina dei colonnelli?

Non pretendo che lei legga questi miei articoli che segnalo in calce. Li comunico unicamente per dirle che ho pregato, ho incontrato, ho riflettuto a lungo alle cose che dico.
Sinceramente, Dio la benedica
Rolando Rizzo, convinto avventista del 7° giorno, tutti i giorni

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